Si delineano i contorni del Dpcm Natale 2020, che sarà in vigore dal 4 dicembre, dopo l’incontro tra presidenti delle Regioni e governo. Vediamo quali sono le novità in arrivo nel nuovo Dpcm che riguardano lo spostamento tra regioni e comuni, l’apertura di bar e ristoranti, le seconde case, la possibilità di vedere congiunti e fidanzati fino alla quarantena per chi si sposta all’estero.
Mentre l’indice Rt si avvicna a 1 nella media nazionale e Piemonte e Lombardia si apprestano a passare alla fascia intermedia del rischio, quella arancione, il nuovo Dpcm di Natale 2020 definirà le norme per il periodo delle feste, per bilanciare una ripresa, seppur parziale, delle attività in uno dei periodi più strategici dell’anno, con la necessità di scongiurare una nuova impennata dei contagi. In attesa della nuova mappa del rischio che dovrebbe essere formulata dal comitato tecnico scientifico ad ore, si delineano già i contorni del nuovo Dpcm.
Spostamenti tra regioni e comuni nel Dpcm Natale 2020
Il primo capitolo del nuovo Dpcm di Natale riguarda il nodo dello spostamento tra regioni, che sembra proprio non sarà permesso, anche se tutte le regioni saranno in fascia gialla, a meno di ritorno al proprio luogo di residenza e domicilio. Un eccezione potrebbe arrivare anche per raggiungere familiari in difficoltà, anziani o soli. Non si sa ancora se sarà possibile lo spostamento per raggiungere i cosiddetti congiunti o i fidanzati. Mentre gli spostamenti tra comuni di un stessa regione sarà possibile, ma solo per le regioni in fascia gialla. A questo tema è collegata la possibilità di spostarsi nelle seconde case, possibile solo per chi si trova nella fascia più bassa del rischio contagio.
Bar e ristoranti chiuderanno alle 18?
Nelle regioni a fascia gialla si discute anche della possibilità di far slittare l’ora di chiusura di bar e ristoranti adesso fissata alle 18. Secondo le Regioni per aiutare economicamente le attività avrebbe più senso tenere i ristoranti aperti la sera e chiusi a pranzo. Per quanto riguarda negozi non sembra ci sarà una proroga per l’orario di chiusura che dovrebbe rimanere invariato. Stessa cosa per il coprifuoco,nonostante fosse trapelata l’intenzione di spostarlo fino all’una per i giorni di Natale e Capodanno. Anzi si discute con la Cei per anticipare la tradizionale messa di mezzanotte.
Quarantena nel Dpcm di Natale
Per scongiurare il “liberi tutti” di Ferragosto chiuderanno le piste da scii, che riceveranno i ristori del governo, ma si cercheranno di disincentivare i viaggi introducendo una quarantena per chi torna dall’estero, o in alternativa, il tampone.